venerdì 30 ottobre 2009

Balle spaziali...


Breve discussione tra me e un amico. Parliamo di un personaggio molto importante e lui mi fa: 'ma non è un bell'uomo...insomma c'è di meglio' e io rispondo citando a memoria uno dei più bei film di Mel Brooks: "le donne sono attratte dal denaro e dal potere e lui li possiede entrambi".

Ora, siamo oneste, ma se Barak Obama facesse il benzinaio ad una pompa nello Iowa, lo trovereste davvero così irresistibilmente affascinante?

I love you but...


Tutti conoscono la mia passione per l'Ape Piaggio, insana e incomprensibile ai più e quindi ho fatto un balzo sulla sedia quando su un magazine ho visto la nuova nata: l'Ape Calessino, elettrica, ecologica, con cerchi cromati e rifiniture da yacht, stupenda se non fosse per due fattori che giocano a sfavore: il tendalino blu schifezza (ma io dico, verde scuro, bordeaux, grigio, ma blu tenda di mercato rionale o busta di Ikea nooooo; e il prezzo assolutamente fuori portata: diciannovemilanovecento euri, leggi 19.900 che non so come sono più impressionanti. Roba da ricchi, per questa cifra il tendalino me lo dovete dare di pelle di Lapo Elkann...

L'imperfezione dell'amore


Nel libro 'L'arte della vita', Zygmunt Bauman sottolinea come quest'arte possa essere davvero tale quando siamo flessibili nei confronti dei numerosi cambiamenti che ci vengono richiesti ogni giorno. Insomma, la summa è che dobbiamo in fondo rinunciare alle certezze. Nella società odierna invece vedo un'ansia di controllo sempre più accentuata e spasmodica, forse per l'eccesso di insicurezza che ci deriva dalle strutture sociali.

Ognuno di noi é così costretto ad accettare un elevato grado di incertezza e conviverci più o meno in pace. Incontriamo qualcuno che ci piace, gli consegnamo il nostro cuore, condividiamo, ci consegnamo con la promessa di un 'per sempre' che è un paradosso perché vale solo qui e ora.

Cosa succederà tra due mesi o due anni non è dato saperlo e intanto abbiamo stipulato un contratto vitalizio, abbiamo messo in comune vite e destini, messo al mondo altri esseri umani. Ma ti amerò ancora domani? Mi vorrai ancora? Mi troverai desiderabile? Vorrai le stesse cose? Nulla di meno prevedibile. La conclusione? Accettare che l'altro possa mentire o recitare, possa dirti le cose che vuoi sentirti dire, possa stare con te e dare un'occhiata ad altre possibilità, bionde o castane, appuntate su un blocco notes in vista, che non puoi non vedere. Puoi scegliere anche di non vedere, fare finta di nulla, ignorare il messaggio. E' una scelta che facciamo ogni gorno, magari per illuderci che anche noi abbiamo qualcuno che ci vuole bene. Perchè se nessuno ce ne vuole sale il dubbio che non esistiamo. Ricette? Non ce ne sono....

La frase


"Una idea buona è tale se resiste alla prova della scrittura"


(A.A.)



lunedì 26 ottobre 2009

Non é così...


Lui è figo, molto, fa il chirurgo e quando l'ho conosciuto la prima idea che mi è veuta in testa è stata quella di portarlo nel bagno dell'aeroporto e abusare di lui. Siccome dal dire al fare c'è di mezzo l'oceano alla fine abbiamo scritto un libro insieme, ognuno nel suo studio, tanto per evitare tentazioni. L'ho sempre detto che di fronte ad un paio di scarpe maschili inglesi con caviglia sottile potrei perdere ogn ritegno.
Oggi mentre parlavamo del nostro libro abbiamo cominciato a parlare dell'età e lui ha confessato: ' a me le cinquantenni palestrate con la ruga e il fisico tirato fanno andare fuori di testa'. E io non ho ptuto fare a meno di pensare ai due ibri appena letti, quello di Iaia Caputo (Le donn non invecchiano mai) e quello di Anna Capelli e Riccarda Serri (Tutte ragazze) dalle cui pagine emerge il grido di dolore delle cinquantenni ce ritengono - erroneamente - che nessuno le guardi più. E invece esitono uomini che guardano il contenuto, trovano sensuali le rughe e lo sguardo segnato, amano l'esperienza e non cercano nell'altro un barlumedi giovinezza ma di realtà. Beata lei che ti ha sposato, donna fortunata. Sei speciale.

domenica 25 ottobre 2009

Halloween si avvicina
















Festa italiana e nemmeno italiana, Halloween piace ai bambini per quel suo pizzico di trasgressione, quel riferimento alla morte, alla bruttezza, al decadimento del corpo e al mistero dell'aldilà.





Qui a casa Mason si festeggia quasi ogni anno e l'aspetto più divertente è cercare addobbi e decorazioni inedite. La ricerca ferve da molte settimane prima, ecco allora l'esito delle mie ricerche... brrrr....

Manichini




Ecco i manichini più verosimili del mondo, fatti con tecnologia raffinata sono quasi impressionanti, hai timore che da un momento all'altro possano prendere vita...

lunedì 19 ottobre 2009

Innamorata


Sono innamorata e starei tutto il giorno a guardarla, osservarla anche da lontano, vederla crescere minuto per minuto, ridere alle sue battute e alle stupidaggini. E' così, quando ami sei monotematico e ossessivo. Ora lei è a scuola e io mi sento che potrei essere come Nanni Moretti in Caos Calmo che sta ogni giorno sotto la sua scuola per ogni minuto che la figlia è lì a fare lezione. E mi sento male al pensiero che al mattino con questo freddo i bidelli li facciano surgelare fuori, tutti quei pulcini già cresciuti, in jeans, piumini, scritte e spillette sugli zaini. E la mia che non sa decidere tra gli Yes e Hello Kitty, tra il trucco di Avril Lavigne e il lucidalabbra alla fragola.

Oggi che devo partire ho il solito malumore, la aspetterò solo per darle un bacio sulla fronte tiepida del sole delle 13 e poi via. Non vorrei mai allontanarmi, non vorrei perdere un solo attimo. E quando mi dice che non vuole andare via di casa le rispondo che una soluzione c'è, quella di un appartamento diviso in due, due cucce, e il più tardi possibile. Che l'Erasmus non ce lo ha mica ordinato il medico e l'Università la potrai fare anche a Roma, mica viviamo su di un cucuzzolo di montagna. E comunque hai voglia quanto tempo manca ancora. Non c'è mica fretta. Intanto vado, ma torno presto, il più presto possibile e sappi che se potessi non mi muoverei di un millimetro e mi troveresti sotto scuola e poi fuori del pallone dove giochi a pallavolo e poi seduta fuori la palestra dove faihip hop, come una guardia del corpo, con la differenza che io di te sono e sarò per sempre perdutamente innamorata.

domenica 18 ottobre 2009

Al cinema con le ragazze


E' troppo tardi ma voglio confessare che averne altre due o tre come la Gommosa non mi sarebbe dispiaciuto. E allora quando capita me ne porto al cinema un mazzetto e faccio finta che siano tutte mie e le voglio femmine, non c'e' niente da fare. Sara' che nella mia famiglia il testosterone era raro ma io I maschi al di sotto dei 30 non li so frequentare.
Il film è una poesia d'amore e non mi vergogno a confessare che mi sono commossa ben due volte. Trovo che quelli della Pixar siano dei veri genii che sanno costruire trame, personaggi, locations, ma anche momenti di azione, dettagli, effetti speciali e trovate. Magnifico come tutti gli altri e unico perchè nessuno somiglia neppure nello stile di disegno all'altro. Davvero magnifico! E poi siamo andate a casa a ricevere gli amici e a prendere the e cioccolata calda. Una serena domenica d'autunno.

Eccelibro: la classe fa la ola mentre spiego

Sono una persona allegra che però ha un rapporto particolare con la comicità: non rido failmente alle battute di Crozza, non mi diverte Panariello e Aldo, Giovanni e Giacomo mi lasciano indifferente come una mummia.
Eppure il libro che vi propongo stamane mi fa letteralmente piangere dalle risate, come se alcune cose mi smuovessero solo se sono scritte su un foglio di carta. Il dubbio di questi testi è sempre che qualcosa l'abbiano inventata, ma ne note disciplinari più pazze d'Italia, che hanno regalato alla Pociolla, mi mettono davvero di buonumore. E visto che sono molto generosa ecco un assaggino:

G. non svolge i compiti e alla domanda: "Per quale motivo?" risponde: "Io c'ho una vita da vivere".

L. afferma di non poter sostenere l'intrrogazione di filosofia su Nietzsch perchè non in possesso della sua piuma fortunata.

L'alunno S. non rientra in classedal bagno per motivi di 'oroscopo sfavorevole'.

G. e S. assenti alle prime due ore, sono entrati con regolare giustificazione all'inizio dell'intervallo. Poi, esibendo un'altra regolare giustificazione di uscita anticipata, sono usciti all'inizio della terza ora. Praticamente sono venuti a scuola a fare la ricreazione. Chiedo verifiche.

mercoledì 14 ottobre 2009

Care amiche vi scrivo


Parlavo con la mia migliore amica sul concetto di 'uomo della mia vita' e ho individuato un problema. Tale definizione andava bene quando l'aspettativa di vita era di 50 anni. Ora che di anni ne viviamo in media 80 e ci sposiamo per la prima volta a 30 è piuttosto difficile immaginare che di uomo / donna della vita ce ne sia uno solo. Dobbiamo prevedere di amare due o tre persone diverse nei vari momenti dell'esistenza. Avremo più rotture (sentimentali), più lutti ma forse maggiori occasioni.

venerdì 9 ottobre 2009

Un cartone animato su Playboy: per la prima volta in copertina

LOS ANGELES (Reuters) - Marge Simpson, la matriarca dai capelli blu della famiglia televisiva più amata e anticonformista d'America, sarà sulla copertina di Novembre di Playboy. Lo ha annunciato lo stesso magazine oggi.
Simpson, che appare coperta solo da una sedia a forma di coniglio, simbolo di Playboy, è il primo cartone animato ad apparire sulla famosa rivista per adulti, andandosi ad aggiungere a sex symbol come Marilyn Monroe e Cindy Crawford.
Playboy ha annunciato di aver scelto Marge per celebrare il ventesimo anniversario della famiglia Simpson, per altro già ricordato quest'anno da una serie di francobolli postali.
All'interno della rivista ci saranno altre immagini e una storia intitolata "Il diavolo in Marge Simpson".
I Simpson hanno debuttato in tv nel 1989 e hanno cominciato la loro 21esima stagione lo scorso mese. La serie tv ha anche vinto 24 Emmy e ottenuto il rinnovo per altre due stagioni, il che fa presagire il record di longevità per Homer, Marge, Burt, Lisa e Maggie.
L'edizione di Playboy di novembre sarà nelle edicole dal 16 ottobre.

giovedì 8 ottobre 2009

Devono essere particolarmente stolidi alla Motorizzazione di Arezzo: chiedo un duplicato della patente perche' ho aggiunto un secondo cognome al mio e ho presentato l'atto di nascita con nota e decreto del ministero dell'Interno, foto autenticata, nuova carta di identita. Ora, la patente e' pronta ma non me la danno sino a che non presento una dichiarazione del comune che quella con un cognome solo e quella con due siamo la stessa persona. San Tommaso aiutami tu che ho a che fare con la burocrazia decerebrata. Che glielo deve dire la consulta????
Le mail ti raggiungono ovunque con BlackBerry® from Vodafone!
La frase:
Un uomo che ti regala una borsa e' speciale. Un uomo che ti regala una Birkin e' il principe azzurro.
(Citazione da Una mamma per amica)
Le mail ti raggiungono ovunque con BlackBerry® from Vodafone!

Coca cola fashion







E' una di quelle contaminazioni che a me piacciono moltissimo, gli stilisti che disegnano l'abito alla bottiglietta della bevanda più famosa al mondo. Peccato che i miei prodotti siano molto meno fascinosi. Però, pensandoci potrei sempre far dipingere le pillole da miniaturisti aztechi del primo periodo, oppure fare quelle pasticcone con le palline dentro tutte colorate e perchè no, glitter per le bambine che hanno il mal di gola e convincerle che quelle sono pasticche fatate o quelle che danno alle principesse.



Che invidia le colleghe che si occupano di moda, tutte circondate da piume, lustrini e coca cola.

Giochi antichi, giochi di strada


Giochi che non esistono più, con la palla, i cerchi, giochi che vengono da ogni parte del mondo e hanno un sapore antico e vero. Giochi che sarebbero dimenticati se non fosse per queste interessanti iniziative. Le attività ludiche del passato si svolgevano prevalentemente all'aperto e vi partecipavano bambini ma anche adulti. Erano un importante momento di svago dalle fatiche fisiche e di aggregazione, oltre alla competizione campanilistica rimasta nelle manifestazioni come i palii.

Piacerebbe anche alla mia mamma e sorprenderà la Pociolla che è abituata a Nintendo Wii e DS. Noi ci andiamo, chi viene con noi????

martedì 6 ottobre 2009

Come cambiamo

Quando ho letto I'll commento di Giulianissima ho pensato che nelle varie epoche della vita ho voluto cose completamente diverse: fondare qualcosa di grande a 20 anni, essere una grande giornalista a 25, una buona moglie e mamma a 30. Oggi a quasi 40 ho fatto le mie esperienze, ho imparato che alcuni titoli sono solo etichette senza contenuto. Ho capito e apprezzo le cose davvero importanti. Voglio una vita piccola piccola, una vita di quartiere e piccole cose. Una vita di sentimenti profondi. Una casa piccola e luminosa, un po' di sicurezza per mia figlia. Rifletto con le lacrime in tasca e penso che I'll 'momento' difficile dura da due anni. Troppi.

giovedì 1 ottobre 2009

Who's that girl?

Chi sono queste donne di quaranta e cinquanta anni? Queste donne diverse che affermano: 'non faccio abbastanza sesso', 'non lo faccio mai' e per questo sono scontente, insoddisfatte, infelici, incompiute. Non le ri-conosco, queste donne che sono troppo simili agli uomini. Non che ci sia nulla di male ma non comprendo come questo aspetto della vita sia così centrale. Personalmente se non ho qualcuno che amo accanto mi si addormenta tutto, semplicemente non ci penso. Si accende il neurone quando qualcuno mi piace di testa, qualcuno che sia reale e con il quale sia in relaizone, solo a quel punto scatta in me il desiderio e quindo il bisogno. Eppure queste donne adulte sentono che sono incomplete. Se hanno un marito con cui il rapporto è diventato più tiepido guardano altrove, se non lo hanno soffrono. E hanno quell'aspetto torvo che non avvicinerebbe un maschietto sano di mente. Capisco il bisogno di condividere, di essere amate, di avere un progetto comune, capisco la voglia di un compagno, di un marito, di una relazione affettiva, capisco meno il bisogno fisiologico espresso in maniera così cruda, così essenziale, ridotto ad una pulsione. Queste donne hanno fatto ciò che si doveva: si sono laureate, hanno avuto una carriera, si sono sposate, fatto dei figli, e ora? Magari il matrimonio è finito e stanno imparando a starer sole con loro stesse, cosa di cui non sono assolutamente capaci e cercano all'esterno che qualcuno le 'renda felici'. Mie care, siamo solo noi che possiamo fare questo miracolo, lui poi si avvicinerà affascinato solo da quelle che possono serenamente e compiutamente stare solo e che non gli addossi una responsabilità irraggiungibile. La felicità di un altro? Ma andiamo, ragazze..... tutte a mettere su l'acqua per la tisana, lo sguardo fuori della finestra, verso il ciclamino pallido, l'idea della torta presa da un blog. Siamo solo noi.

Amori e matrimoni


Tra le perle che si possono raccogliere in una conversazione tra moglie e marito ecco una di quelle che mi lascia più perplessa e che mi fa capire come proprio maschi e femmine non ci si capisca l'un l'altro.

Lei: 'ma mi ami?'

Lui: 'Ti ho sposata, no????'