Di Paola Emilia Cicerone
Ballerine o tacco 12? La risposta
corretta per la nostra salute sarebbe “piedi nudi”. Ci piaccia o
no, non siamo fatti per portare le scarpe. Lo confermano le rarissime
foto dei piedi di chi ha camminato scalzo tutta la vita, molto
diversi dai nostri, con la pianta confortevolmente allargata e le
dita ben dritt , anzi un po’ aperte a ventaglio: a ricordarlo al
mondo è stato Daniel Howell, http://www.thebarefootbook.com/
autore di un volume sul barefooting pubblicato anche in italiano. Con
le vacanze appena concluse è facile ricordare quanto sia piacevole
camminare a piedi nudi sulla spiaggia o su un prato. Gli esperti però
consigliano di sperimentare - a piccole dosi e con un po’ di
allenamento - anche un terreno accidentato. Fa bene ai piedi,
sensibili e ricchi di terminazioni nervose ma non fragili, e non
solo. Camminare a piedi nudi è anche un esercizio cognitivo, stimola
la circolazione e riequilibra la postura: particolarmente se
riusciamo a farlo in mezzo alla Natura. “Il terreno piatto è un'
invenzione degli architetti. E' adatto per le macchine, non per i
bisogni umani...” sosteneva l’architetto ed ecologista austriaco
Friedensreich Hundertwasser. Di conseguenza, anche se oggi il
barefooting va di moda e ci sono anche star famose che lo hanno
adottato, forse non è il caso di buttare le scarpe ed affrontare
scalzi marciapiedi e metropolitana. Possiamo però cogliere tutte le
occasioni per lasciar respirare i nostri piedi, in casa quando non fa
troppo freddo ( proteggendosi se è il caso con dei calzini
antisdrucciolo) e soprattutto all’aperto, sui prati e sulle
spiagge. E non solo
Il barefooting si sta diffondendo a
livello internazionale (www.barefooting.eu/,
www.nati-scalzi.org/
). E se i più radicali si battono per la possibilità di vivere
costantemente senza scarpe , molti preferiscono creare opportunità
per camminare a piedi nudi nella natura. In Svizzera sono abbastanza
diffusi i sentieri per camminare scalzi su terreni diversi (
www.sentierpiedsnus.ch/
www.myswitzerland.com/it-it/sentieri-da-percorrere-a-piedi-nudi.html)
spesso ispirati ai principi della medicina naturale secondo il metodo
Kneipp. In Francia c’è un parco di divertimenti dedicato ai piedi
scalzi nei Vosgi ( www.la-ferme-aventure.fr/
) ma anche i percorsi sensoriali dei Giardini di Broceliande in
Bretagna ( www.jardinsdebroceliande.fr)
e anche nei parchi tedeschi stanno nascendo aree attrezzate
appositamente (www.barfusspark.info/it/itpark.htm).
In Italia il barefooting non è ancora molto diffuso ma si comincia a
organizzare qualcosa (per esempio
www.fassa.com/IT/Attivita-e-sport-in-Val-di-Fassa--Barefoot/)
Senza dimenticare che per camminare a piedi nudi non serve una
struttura attrezzata ma solamente una spiaggia o un prato e la voglia
di sperimentare…..I nostri piedi ci ringrazieranno!
Nessun commento:
Posta un commento