lunedì 15 novembre 2010

Domanda


Che cavolo significa? Aprirmi una porta per sbattermela di nuovo in faccia? Non capisco, ti eri già vendicato. Di quante volte hai bisogno? Per un attimo credevo che potessimo essere di nuovo amici, ma ora mi rendo conto che sono io a doverti inseguire e non ce la faccio. In realtà anche così mi hai permesso di capire qualcosa e di abbandonare una certa idea che mi ero fatta e che mi assillava e non mi dava pace.

La differenza tra noi è che le tue ferite d'infanzia non sono ancora rimarginate, mentre le mie sono ormai cicatrici dure e rigide, scorza, protezione. Su quella parte del cuore non puoi farmi male, ti vedo infierire, apprezzo il tuo sforzo ma non sento nulla. Chi è stato abbandonato all'inizio impara presto a guardare oltre, chi viene torturato si rifugia nella propria mente e mentre sanguina immagina pascoli sereni e brughiere di erica amaranto. Finalmente so chi sei, ma come sempre non volevo basarmi su una sensazione, volevo la verità e quale che sia ora sono soddisfatta. Non fa male amore, nulla fa più male.

1 commento:

teti900 ha detto...

Buon giorno:)
non ci conosciamo perchè ho trovato questo blog pochi giorni fa nel corso di una ricerca:)
siamo molto simili da quanto leggo negli ultimi due post___ il che non rappresenta un vantaggio per nessuna delle due :( ___ oltretutto a quanto leggo siamo entrambe in una fase simile quindi di nessuna utilità l'una per l'altra__ a meno di unire le forze e fare di due mezze incazzature una al completo (che però non mi sembra il massimo)___ quindi __ buon lunedì! e andiamo avanti :) teti __ ps. e scusa l'intrusione___ commento sempre un po' così__ diciamo a sproposito :))