giovedì 21 febbraio 2008

L'accappatoio...rosa



Mi aggiro per una casa tutta bianca vestita con un accapatoio rosa per non devastare i miei abiti. Ho in testa un cappelletto fatto col giornale, i guanti per non rovinare le unghie e la mascherina perchè sono arcistufa di mangiare polvere e intonaco. La porta di ingresso è venuta uno spettacolo, un capolavoro di artigianato. La vecchia vernice è stata tolta con carta vetrata ed olio di gomito, una ricetta collaudata e poi due strati di impregnante, applicato con amore. Dalla porta di ingresso si intuisce quello che ci aspetta e deve essere degna di tanto interno.


Tutti aspettano di vedere il risultato di tanta fatica, la Gommosa prima di tutti che ha prenotato un posto in prima fila venerdi quando andrò a dare una pulita. Il bagno è quasi finito e così la deliziosa cucina in muratura. Il tema della casetta della mi' mamma è.....la lavanda. L'ho fatta come piaceva a me, me ne sono fregata che lei ama il giallo e l'arancio, l'ho fatta tutta lilla. Ma per vedere le foto, beh, dovrete aspettare un altro po'.


Oggi sono anche di faccende burocratiche quindi devo lasciarvi.


Certo che il rosa acceso mi dona proprio....

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ci voleva a questo punto un tuo primo piano con il cappellino fatto di carta. Con il giornale ? Mi ricordo di mastro Carlo, all' Isola d'Elba, che con un pizzico di provocazione si presentava davanti a mio padre con in testa un berretto ricavato dall' L'Unità... e come si incazzava papà !!!!! mx di positanomylife.blogspot.com

Gallinavecchia ha detto...

Che bello il lilla. Proprio in questi giorni stavo pensando che quando ariverà il momento del'imbiancatura (arriverà?!?) mi piacerebbe fare un'intera parete di quel colore in camera della picci, lei però preferirebbe il rosa. Vedremo.
Che bello però quando dopo tanta fatica si cominciano a vedere i risultati!