martedì 18 marzo 2008

Macerie e amicizie distrutte

Prendi due adulti e vaccinati, single e liberi di fare ciò che vogliono. Metti che si incontrino e si trovino simpatici. Metti che il destino ci metta lo zampino e che qualcuno lassù si voglia divertire. Matti inoltre che lei venga incastrata nella rogna di una ristrutturazione immobiliare e che lui, tra il generoso e l'attratto dalla bionda si offra un sabato pomeriggio di aiutarla a fare qualche scatolone.
Metti poi che lei sia nel pallone più assoluto e che lei deleghi progressivamente a lui decisioni e consigli.
Il morale della favola è, due mesi di lavoro, una casa quasi finita, lui e lei che non si sopportano più. Insomma, una amicizia distrutta.
Se vuoi distruggere una simpatia sul nascere, condiscila con alfa, mattoni e piastrelle, lei sclererà prima o poi, lui le darà della isterica. Musi e contromusi, buchi di trapano e piccole grandi rivendicazioni. La morale: per i prossimi dieci anni non voglio nemmeno attaccare un chiodo.
Ma, nonostante tutto Leo, tu rimani la persona più straordinaria e generosa che io conosca e sarò sempre in debito con te.
Con immensa stima

Jo

2 commenti:

Gallinavecchia ha detto...

Hai perfettamente ragione. Io e il galletto stiamo litigando più in questo periodo di calcinacci e forassiti che in tutti i vent'anni e passa che stiamo insieme! ;-)

Spina ha detto...

Vuoi vedere che sarò così sfigata da trovare il sospirato principe azzurro in coincidenza con le ristrutturazioni della mia manberga per poi perderlo irrimediabilmente???