La diffusione e la democratizzazione della bellezza sta mostrando un effetto collaterale: l'assuefazione, anzi, la noia. Se la bellezza era ammirata per la sua eccezionalità, ora che è alla portata di tutti si è, anche essa, inflazionata. Sembra quindi che rispetto alla bellezza costruita a colpi (ripetuti) di bisturi, venga preferita la naturalezza. E la novità è l'apprezzamento di caratteristiche non proprio estetiche ma profonde. Al tg di ieri sera Vasco Rossi affermava cn sorpresa di essersi scoperto un sex symbol a quasi sessant'anni, quello nella foto è il giocatore di rugby francese Sebastien Chabal, chiamato affettuosamente 'l'orco', mentre si gode gli effetti del fascino l'immaciscibil Gerard Depardieu. Ho sempre sostenuto che la corsa di massa alla chirurgia plastica e alla medicina estetica sarebbe stato un fenomeno transitorio e avrebbe poi avuto un trend più normale e me lo conferma la nonchalance con cui Kate Moss porta a spasso la sua cellulite, Antonio Cassano non ha mai pensato di farsi un laser e la cantante e ora conduttrice Arisa punt sulla simpatia piuttosto che sulla bellezza. Finalmente ci possiamo rilassare...
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