di Paola Emilia Cicerone
“Sto prendendo la tisana che mi ha
dato l’erborista, e ancora non mi sento meglio”.. Quante volte
l’abbiamo detto? A volte sembra che i rimedi naturali non
funzionino proprio..e qualche volta è proprio così, magari perché
la diagnosi non è corretta - succede anche con i farmaci - o perché
la preparazione che stiamo assumendo non contiene la dose
sufficiente di principi attivi. A questo proposito, su EcoLogica vi
ricordiamo che è sempre meglio scegliere prodotti di marca o di
sicura provenienza affidandosi al farmacista, all’erborista o al
medico.
Ci possono essere però anche altre
ragioni per cui il rimedio naturale non funziona , come ci ricorda
l’erborista e insegnante di Yoga Amy Jirsa. ( su
www.mindbodygreen.com/0-8249/why-herbs-sometimes-dont-work.html).
Il problema, sottolinea Amy, può aver
molto a che vedere con le nostre aspettative. I rimedi erboristici -
ma non solo quelli - non sono una pillola magica per risolvere ogni
malanno, ma parte di un percorso complesso e integrato per mantenere
o riconquistare la salute. Non serve a niente insomma curarci il
mal di stomaco con le erbe se non rinunciamo ai cibi che ci fanno
male, prendere un rimedio per la bronchite cronica e poi continuare a
fumare , buttare giù due compresse di valeriana e sperare che ci
facciano dormire come un sonnifero di sintesi. Al contrario, avvisa
Amy, se siamo abituati a “ prendere qualcosa “ per dormire - e
magari lo facciamo da anni, anche se questo tipo di farmaci
dovrebbe sempre essere assunto per il più breve tempo possibile -
è molto probabile che ci voglia qualche giorno prima che il nostro
organismo elimini le molecole chimiche e reagisca alla nuova
terapia.
Le erbe
richiedono tempo, ma soprattutto nuovi ritmi e la capacità di
ascoltare noi stessi: dobbiamo prima di tutto disintossicarci
dall’idea - promossa da tante pubblicità - che esistano pillole
miracolo che cancellano in un istante raffreddore e mal di testa e ci
permettono di ripartire come prima. Queste pillole esistono solo
nella fantasia dei pubblicitari, e certamente le erbe non funzionano
così: il riposo o il regime alimentare, quando necessari, sono
parte della cura. E chi l’ha detto che curarsi debba essere sempre
piacevole? Vero, le cure naturali in genere richiedono più tempo e
pazienza, ma ci propongono una vera cura non un palliativo. E qualche
volta ci richiedono di modificare il nostro stile di vita. Non è un
giudizio, commenta Amy ,è una constatazione. Sappiamo che non tutti
possiamo trasformarci in asceti . Non tutti possiamo cambiare vita
al 100 %, e farlo subito: ci sarà sempre il giorno in cui un
appuntamento importante ci costringe a buttare giù un farmaco per
stare subito meglio. Ma a volte anche un piccolo cambiamento nel
nostro stile di vita può fare la differenza. “ E se è vero che
siamo qui per goderci la vita“, conclude Amy “ è altrettanto
vero che parte del divertimento sta nel cercare di mantenerci in
forma, per goderne ogni momento il più a lungo possibile…”
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