Trecento cose da fare e quindi ci vuole una scrivania sgombra, metafora del cervello. Fare spazio alle idee, mettere in ordine i pensieri, archiviare per un attimo le preoccupazioni, trovare le risorse per stare vicina alle persone che ami e allo stesso tempo prendersi cura di sè, che questo tempo mefitico non aiuta l'umore.
Chiedere aiuto, e darne e allo stesso tempo risolvere i doveri di ogni giorno. La vita ci chiede di essere presenti, a noi stessi e agli altri e quindi mentre penso all'articolo scritto con Elsa, metto su l'acqua del the.
Brutte notizie da metabolizzare, impicci veri da risolvere. Tenere duro, ce la dobbiamo fare. E' come un puzzle complicato, ma la zia Dani dice sempre di cominciare dai bordi che poi all'interno tutto si sistema e prende la sua forma. Non c'è puzzle che noi donne non possiamo completare anche se alle volte è faticoso.
Oggi devo dare coraggio agli altri, ce la faremo, tutto si sistemerà. Collaboriamo. D'altra parte è la vita che abbiamo voluto ed è intensa e splendida anche quando pesa come un macigno. Auguratemi buona fortuna.
1 commento:
lo Zio Mx ti augura Buona fortuna.
Sei una tosta, sei inoltre una sagittaria, che ha buongusto, savoir faire, e 7 vite come i gatti. Forza non ti deprimere.
Mi mancate,Voi nipotine.
Uncle Mx or maxshanna
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