Senza etichette nè definizioni, è la prima volta che in 40 anni riesco ad evitare di definire le cose ed ha un sapore nuovo, di grande libertà. Io la rigida, io l'implacabile, io l'integralista dei sentimenti. Eppur, probabilmente, si cresce ed ora va così, senza una meta precisa, senza un progetto, navigare a vista il che non significa senza un sentimento profondo. Libertà assoluta di gestirsi, come e quando, nessuno che si offende o che mette il muso. Libertà data dalla sicurezza dell'affetto e del rispetto. Il mio compagno di viaggio è persona assolutamente rigorosa, tutto d'un pezzo, mi affido, chiudo gli occhi e gli do la mano, mi lascio portare, dovunque lui desideri perchè so che il suo pensiero è farmi felice. Un legame destrutturato ma non per questo debole, al contrario. Un legame in cui si attraggono i simili, molto simili. Ti adoro e lo sai.
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