

L'aria e' diventata frizzante tutt'a un tratto, e' stato necessario scendere le scatole dei meglioni, riscoprire le sciarpe che sono rimaste conservate cinque mesi. Fa fresco la mattina presto, e io ho dato il benvenuto all'autunno con un bell'impermeabile blu. Adoro le foglie secche e i loro colori sgargianti, l'arancio sfacciato che sa di zucche e streghe, il giallo oro che conserva il sapore del sole estivo, il verde cupo, la terra bruna e tenera, calda e gelida allo stesso tempo. Adoro la promessa di ghiaccio, la rugiada cristallina, la natura sonnacchiosa e il piumino sul mio letto, gonfio e invitante. Adoro queste serate buie da subito, la copertina sulle gambe e tanta voglia di cuccia. Adoro l'autunno dove tutto e' croccante, dove la legna arde nel camino allegra e la corteccia cade a terra. Infine adoro i suoi frutti, castagne e ghiande, frutti rossi, boschi profumati, rossi vermigli e peccaminosi. E' una nuova stagione e me la voglio godere sino in fondo. Col naso all'insu' a cogliere il volo degli uccellini arruffati.
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