Siamo abituati a pensare ai sentimenti come cose fisse, in fondo a compartimenti stagni. L'amore per un figlio, l'affetto per un amico, l'amicizia, l'attaccamento ad un genitore. Ognuno nella sua casella. In realtà scopro di provare un sentimento diverso e difficile da catalogare, dove l'affetto e la protezione, dove la stima è più forte dell'interesse personale. Dove ho voglia di tutelare e dove il bene dell'altro è più forte del mio.
Come si chiama questa cosa in cui la rinuncia a vivere qualcosa fa bene? Dove il sacrificio nobilita? Dove l'altro è assolutamente prioritario? Io riconosco in questa persona qualcosa di assolutamente integro, aspetto prezioso sempre più raro. Persona che prima di tutto ha dato. Persona magnifica per la quale provo un sentimento straordinario che esula dal 'possesso'. Un rispetto che ho provato per pochi. Perchè lo merita.
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