A patto che possa fregare a qualcuno, mi sento come il cane qui sopra...
Ho avuto almeno la possibilità di ascoltare le motivazioni del mio interlocutore e di esprimere il mio disappunto.
Io parlo, non straparlo. Forse ho calcato la mano ma ci sono rimasta male e molto.
La prossima volta mi rapporterò armata sino ai denti. Non avrei voluto ma forse è necessario per non rimanere col muso spiaccicato.
Le spiegazioni non reggevano, non stavano in piedi. Va bene lo stesso. Nessuno deve essere obbligato a fare qualcosa che non sente.
Arrivederci, anzi, addio.
Sono abituata male, non voglio abituarmi altrimenti. Sono circondata da persone delle quali ho il rispetto e che da me vengono trattate con lo stesso riguardo.
La maleducazione, l'incuria, proprio non la sopporto.
Aspetto una carezza sulla mia testolona.
Ho ancora un po' di muso storto, ma anche contravvenendo al mio proposito di non chiamare, ho ritenuto che spiegarmi e dare modo di spiegarsi fosse doverosoe andasse oltre i principi. Va un po' meglio, ma vi prego, ora tante coccole!!!!
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