Strategie di sopravvivenza e mi trasformo nella Kim Basinger del film. Anche se la bionda avrebbe bisogno di un ritocco ha deciso: naviga a vista, mette un piede davanti all'altro e cerca di arrivare in fondo intera. Questo è quello che ci attende in questo momento. E avere una strategia significa avere il controllo, così non ti fai affogare dalle emozioni. Do quello che vogliono e dico si a tutto, tanto che mi costa? Prima o poi si dovranno rendere conto che gli errori sono al vertice. Che mi importa di guarire il paziente? Non è questo il mio compito. Faccio la cellula, vivacchio, mica sempre il lavoro può essere la fonte delle tue soddisfazioni più profonde, e forse ci ho puntato anche troppo.
Linette mi ha aiutata molto ieri, con la solita capacità di vedere le situazioni e mi ha detto che non posso girare i tacchi ogni volta che le cose non vanno come voglio io. E' assolutamente vero, ce l'ho come vizio, alzo il mento e giro verso la porta. Sbagliato! Quindi la bionda cambia registro e impara a crescere. In fondo non è la cosa più importante della mia vita. E' solo uno dei tanti aspetti di questa esistenza. Il problema attuale è che le risorse a mia disposizione sono meno di quelle che mi servirebbero. Quindi la soluzione è ridimensionare gli obiettivi, diminuire il carico, sospendere qualcosa, rimandare. Un passo dopo l'altro, piano piano.
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