Ma si, usiamolo anche da morto che non si butta nulla. Trovo disdicevole la scelta di Infostrada di usare comunque gli spot pubblicitari con Mike Bongiorno scomparso pochi giorni fa. Solitamente se il testimonial passa a miglior vita si ritira lo spot e la pubblicità proprio per non associare l’immagine di un morto a quella del proprio brand. I manager di Infostrada devono aver pensato diversamente, la morte non è più un tabu, specialmente se il cachet è stato già versato e incassato.
Nessun commento:
Posta un commento