Oggi è stata una giornata piena di cose fatte bene, sistemate, una di quelle di cui sei soddisfatta, passata con le persone a cui vuoi più bene, insieme, sereni a condividere cose semplici: lo sbloccante, il decoder digitale terrestre, e le mensole dell'armadio. E poi a casa, si sistema, e si mettono a posto le cose che attendevano da tempo. Il mio armadio delle borse, ad esempio, in cui tutto non trovava mai la giusta collocazione, tanto da dimenticare di averne alcune. Ora invece è tutto bello a posto, le Birkin con le Birkin, un ripiano di Gucci, uno per LV, quelle colorate di varie marche, quelle nere tutte insieme, le pochette davanti. Una vera meraviglia. Non ci crederete ma stasera io sono felice, felice di aver messo in ordine un armadio, una cavolata vero? E invece non per me. Piccole cose fatte che a me danno soddisfazione. Piccole cose belle per me e la mia casa, come quando le giacche nere sono insieme alle nere e solo prima vanno quelle grigie. Alcuni lo chiamano disturbo ossessivo, io lo chiamo piacere dell'ordine e pensare che lui mi vede come una casinara e mi rimprovera: 'una persona ossessiva non dimenticherebbe mai il portafoglio a casa'. Lui che usa la mia borsa come la sua e poi trova tutto al suo posto. Che coraggio, ma gli perdono tutto perchè sopporta un giro al centro commerciale di domenica con due ragazze che hanno fatto gridolini ad ogni oggetto di Hello Kitty incrociato. Questo si che è essere un vero duro, e non si è scomposto nemmeno un po'. La parte più divertente, scegliere il frigorifero, che dopo mezz'ora ci siamo domandati tutti: ma chi è che deve comprarne uno? Nessuno. E quindi via verso le scope elettriche, viola, off course. Non avrei potuto chiedere una giornata migliore.
1 commento:
Qualcuno ha detto che la felicità sta nelle piccole cose, ed è proprio vero.
baci
Gallina
ps - alla faccia del "club delle borsaiole"! Tu non scherzi affatto! Saresti da nominare presidente all'istante!! ;)
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