giovedì 14 gennaio 2010

Le cose non vanno come dovrebbero


Telefonata con conoscente, attraente e sposato. Fatto una passeggiata, due chiacchere, un paio di telefonate. Lui è molto carino ma ha un difetto insormontabile: a casa ha moglie e prole e io quelli sposati non li vedo nemmeno. Due chiacchere, un paio di battute, insomma, se io gli mettessi le mani addosso non disdegnerebbe e lui non lo ha mai fatto perchè è un 'gentlemen'. Ora io ricordo che un gentlemen è uno che non mette le corna alla moglie, ma probabilmente le cose sono cambiate. Il mondo che vedo ora è quanto di più falso si possa immaginare. Forse sto aprendo gli occhi sulla realtà solo ora e quello che vedo non mi piace. Le donne, ad esempio, quelle che hanno un marito o un compagno non sono contente e quelle che non ce l'hanno, beh, non sono contente nemmeno loro. Insomma, vorrà pur dire qualcosa. Quello che vedo sono una moltitudine di persone insoddisfatte che cercano 'altro', qualsiasi cosa sia. Mogli che si innamorano di altri uomini, mariti comunque sempre in caccia o che comunque non dicono di no. Ma che cavolo di mondo è? E che ci sto a fare io? Io, quella integra, tutta d'un pezzo, quella che ha detto no a vivere emozioni di un amore importante per rispetto di un uomo che non era nemmeno quello della mia vita. L'ultima delle illuse, quella che crede di non essere stata tradita da Tizio o da Sempronio e che invece, forse, aveva un cesto di corna in testa. Gente che rimane sposata per convienenza o per mancanza di coraggio, gente che si riempie la bocca di 'sono innamorato di mia moglie', gente che mette davanti i figli. Qualcuno, vi prego, mi racconti che ama il marito, ancora, dopo 10, 15, 25 anni e non lo tradirebbe, qualcuno mi dica che è stato fedele per vent'anni anche solo per rispetto. Non riesco ad essere gratificata dal fatto che un uomo sposato mi dica 'tu mi hai già messo nel novero degli amici' come se fosse una cosa brutta. Mentre le mogli fanno la cena lui è altrove, la riunione di lavoro la passano tra le lenzuola della casa al mare con un'altra. Non lo so ma mi sembra che sia impossibile credere che esista qualcosa di puro e duraturo. E' tutto troppo semplice, scontato. E non sono solo gli uomini (giacchè hanno insinuato una vena femminista nel blog. Tutt'altro. E' anche colpa nostra. Ogni volta che diciamo si ad un uomo che non è il nostro, apriamo la strada al nostro futuro tradimento. So che sembro mia nonna ma mi viene di pensare con sgomento a questa deriva dei valori che non è essere bigotti ma avere a cuore qualcosa, qualcuno, dare valore ad una propria scelta. Vivere con una donna e andare a letto con le altre è un autogol. Aiutatemi a capire perchè mi sento, sinceramente, disorientata....
(Nell'immagine: Tulipani danzanti - Maria Grazia Luffarelli - Roma)

2 commenti:

Giulianissima ha detto...

Eh...benvenuta nel mondo delle "esterrefatte". Dopo 10 anni di fidanzamento non pensavo che esistesse tanta superficialità in giro e adesso che sono single mi arriva ogni giorno, come uno schiaffo, la conferma del fatto che è siamo nelò'era del consumismo, anche negli affetti. Che a una passione non si deve rinunciare, che i legami possono essere infranti, le promesse e i sentimenti delusi. E ora che anche l'unica coppia di amici che sembravano inscindibili si sta dividendo, mi chiedo se esista ancora la possibilità di un rapporto di coppia maturo, sereno, onesto, pulito e gioioso.Non ho risposte ma alle amiche che si lagnano degli uomini e poi cedono alla tentazione del sesso alla prima sera dico che, forse, questo schifo generale stiamo contribuendo anche noi a crearlo.

Massimo Capodanno ha detto...

Ciao Jo, tra un po to mandero le foto dei miei tulipani. Un abbracione a tutte e due da mx.
P.S. ho visto che ti ha mandato un messaggio Giuliana- ne approfitto per mandarle un saluto baci baci & baci
mx