domenica 22 luglio 2007

Galateo: perchè non si dice...


Buon appetito.

Chiedo a Maurice che è un esperto della tavola. Ma perchè augurare al proprio commensale un buon pasto è diventato maleducazione? Gli americani continuano a dire Enjoy your meal e mi pare carino. Voi direte che gli americani spesso solo cafoni (e su certe cose posso essere anche daccordo) ma trovo invece che anche il galateo si stia adeguando ad una cafonaggine imperante che prevede il NON salutare il vicino che abita nello stesso palazzo se lo incontri sulle scale, il NON dire 'salute' se una persona starnutisce e, quindi, anche il NON usare la frase 'buon appetito'. Credo invece che piccoli segni di attenzione verso gli altri siano segno di buona educazione e di educazione sociale. In realtà la gente è sempre più egoista e individualista. Se ne frega, insomma. Se t violentano per la strada nessuno alza un dito per difendersi perchè in fondo non è affar suo. Solo le grandicatastrofi sono in grado di mobilitare quello che resta della sensibilità e della solidarietà. Ma non voglio pensare che sia necessario uno tsunami al mese o un attentato in stile 11 settembre l'anno per farci sentire cittadini dello stesso paese e, tra l'altro, fratelli.

Voi che ne pensate? Potete commentare anche dalla spiaggia, non mi offendo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' vero Jo...le persone orami sono così prese da se stesse da non pensare a niente altro...parte della colpa è da attribuire secondo me ai cellelari ed agli ipod...sono strumenti che ti isolano dal resto delle persone che hai accanto...

Fan n.1

Anonimo ha detto...

Ho sfogliato tutti i miei blog (l'attuale ed i precedenti) per recuperare un post su questo argomento, ma nel trasloco evidentemente l'ho perso.
Hai ragionissima! Il buon appetito - secondo i neo (mal)educati - sarebbe il retaggio dell'augurio che il signore faceva ai suoi sudditi in occasione dei pranzi di "beneficenza". Come il "ciao", che deriva dal veneziano "tuo schiavo". Nessuno è più padrone o schiavo di un altro, per fortuna, ma i termini hanno perso il significato riginario (anche vaffan... non è più un oltraggio per la Cassazione).
La cosa che dà più fastidio è voler far passare l'arroganza, la volgarità e la maleducazione come delle virtù.
Fin che posso io, come te, continuerò ad augurare buon appetito a tutti.