L'idea mi piace moltissimo e mi riporta ai primi anni della mia vita quando vivevo in un ameno paesino del Trentino. Questo era esattamente il periodo della vendemmia a cui tutti, amici, parenti vicini e non erano chiamati a partecipare. Mamma mi preparava, ricordo, una fetta di pane burro e zucchero e io partivo piena di energie e buona volonta'. Ora qualcuno ha recuperato l'idea e propone un fine settimana da vignaioli tra cesti e filari, una moda che dilaga dalle Langhe ai filari della mia adorata Sicilia. In Toscana si vendemmia a Montalcino con degustazione guidata di cinque annate di Brunello, oppure si puo' scegliere un trekking tra i fileri del Sangiovese. Oppure si puo' andare alla scoperta delle terre del Barolo oppure fare inversione e dirigere il muso della macchina verso la Puglia. Se poi siete snob, chic e ci tenete a distinguervi vi resta solo da varcare il confine e dirigervi verso la Francia dove potrete provare il brivido di un camping tra i vigneti (http://www.le-poteau.com/) : si dorme in tenda tra i filari di Sauvignon e si partecipa alla vendemmia. E sotto le stelle poi, possono accadere tante cose.
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