Anche l'ospitalità ha un limite

La festa è andata bene. C'era tutto il necessario: palloncini, vino, luci e candele, bianco natale e neve sulle finestre, addobbi e buon cibo grazie alle Casalinghe che si sono prodigate nella fornitura di magnifiche lasagne (grazie Val), una meravigliosa parmigiana che abbiamo dovuto difendere con il nostro corpo (ottima Linette) e dolci deliziosi a cura delle tenere manine di Stefi.

Tutti sembrano essersi rilassati e anche divertiti. Celeste ha portato il the di Natale che inaugurerò prestissimo, Francesca un braccialetto da urlo, tutto pietre lilla e viola che ormai non tolgo nemmeno per dormire, le Casalinghe oltre ad aver sfornellato furiosamente mi hanno regalato una teiera per la mia collezione di panciute. Due sole cose mi hanno fatto venire i nervi: quello che chiesta una sigaretta mi ha finito il pacchetto che tengo come un oracolo giacchè ne compro uno ogni sei mesi e il regalo riciclato ma malamente.

Ora, riciclare si può, ma va fatto con intelligenza e buon gusto. Gli orecchini assolutamente inadatti al mio stile avevano la garanzia datata molto prima del mio invito e quindi la frase: mi sono ispirata all'invito con il disegno dei fiocchi di neve non sta in piedi. Inoltre, non li ho potuti nemmeno cambiare e quindi mi rimangono sul groppone. Posterò presto quindi una serie di regole per riciclare con classe. E personalmente in caso di regali non graditi farò un the dopo Natale per scambiare con le casalinghe quello che non ci è piaciuto ma che può piacere alle altre. Da fare rigorosamente con amiche con le quali si ha una certa confidenza.

Si ringraziano in particolare: Celeste per essersi sentita completamente a suo agio, cosa che ho molto apprezzato, i coniugi Cosentino perchè la classe non è acqua, l'avvocato FC che è venuto con una bottiglia di champagne Blanc de Blanc per essere il tema, l'avvocato Busso che mi ha cantato una canzone di Annie Lennox, e l'Avvocato con la A maiuscola perchè è stato un delizioso padrone di casa. Infine, grazie ad Emilia che mi ha onorata della sua presenza. T.v.b.