Torino con la neve

Torino mi era già sembrata bella ma con la neve ancor di più. Sono stata spupazzata per il centro gremito di gente e portata a bere la cioccolata da Baratti, come i torinesi doc. Ho fatto un giro per il Balon, il mercato ricco di varietà di verdure e ortaggi impensabili per qualsiasi supermercato. Olive da ogni dove e un banco che sembrava fatto a posta per la bagna cauda. Il 'mio' banco. Mi è venuta voglia di fare la spesa... mi sono riempita gli occhi e il naso di colori e profumi. Olive a decine di qualità, patate dolci americane, colori e voci dei venditori. E poi il centro addobbato a festa, le vetrine traboccanti e tanta gente fuori nonostante la pioggia. Vuitton aveva la fila, Sephora pieno di persone, freddo, volevo comprare una sciarpa. Poi a cena al 24 dove non ho resistito alla tentazione di un fritto di carciofi che non sono nemmeno riuscita a finire. Risveglio al mattino prestissimo, colazione al baretto dell'ospedale. A quell'ora del mattino non mangio nulla, cosa vuoi che vada giù? Negli occhi la nevicata e le lacrime della sera prima perchè la mia bambina mi manca da morire e non vorrei partire ma devo. Purtroppo devo, ma il 2009 sarà diverso.