giovedì 11 dicembre 2008

La festa perfetta


Io l'ho avuto il compleanno perfetto con la festa perfetta. E' stato quello dei 37 anni di cui conservo gelosamente le foto. Ho ballato un lento perfetto e c'era l'unica persona che volevo. Sono passati due anni da quel giorno e molte cose sono cambiate. C'è qualcosa di bello e un piccolo rimpianto. Abbiamo sempre una gran nostalgia di quello che abbiamo sognato e non abbiamo vissuto. I ricordi però rimangono, specialmente quelli perfetti. Sabato sera ci sarà una nuova festa, per il mio 39mo. Un'amica mi ha detto: vedrai che dopo i 40 ti passerà la voglia. Ma io non credo. Non festeggio un numero, festeggio la vita e ogni anno in più che mi regala, con le sue gioie e i suoi dolori. Le vittorie che ti esaltano e le sconfitte che ti insegnano. Dentro, mi sento come una ragazzina, ho voglia di ballare e soprattutto ho ancora voglia di amare e di crederci. Quella persona mi mancherà stavolta come mi manca ogni giorno. Nel mio cuore c'è un invito anche per lui. Poi, sabato sera, sarò felice di abbracciare le amiche del cuore, le casalinghe, quelli che vedo poco, quelli con cui non è necessario sentirsi tutti i giorni, quelli che verranno da fuori. Dimenticherò la delusione di quelli che non verranno non perchè hanno altri impegni ma perchè non siamo più tanto uniti nè poi così amici. Chi ci sarà mi darà un segnale vero e profondo. E con quelli saranno ore di incanto, che tanto mi mancano ultimamente.

1 commento:

Gallinavecchia ha detto...

Augurissimi per domani sera: che sia la festa che vuoi e che vuole il tuo cuore. Il numero sulla torta, quello, è solo un insignificante dettaglio.
Un bacio
Gallina