La singolare correlazione tra religione e rischio di sovrappeso e obesità è stata individuata alla fine di uno studio su 2400 prsone seguite per 18 anni effettuato dalla Northwestern University e presentato durante un meeting dell'American Hearth Association. Un campione piuttosto attendibile che ha mostrato come le persone osservanti e più dedite alla fede correrebbero un rischio del 50% maggiore di essere obese, specialmente dopo la mezza età. Peccato che i ricercatori alla fine di questo percorso non abbiano capito il 'perchè' di tale correlazione, vanificando in parte lo sforzo di ricerca. Tra l'altro i fedeli fumerebbero meno della popolazione generale. Che fare allora di questa ricerca? Ipotizzare di attivare specifici programmi di prevenzione e modificazione degli stili di vita proprio all'interno delle parrocchie. Oppure, suggerisco, diffondere l'utilizzo dei mini computer per pregare all'aperto, durante lunghe passeggiate all'aria aperta con il cosiddetto 'rosario elettronico'.
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