Per alcuni alzarsi la mattina è una vera tragedia e ancor più se la sera si sono tirate le ore piccole. Anche solo un'ora in meno delle 8 consigliate provoca disagi come disturbi della concentrazione e fatica per tutto il giorno. Esiste però una esigua quota di geneticamente favoriti che non solo soffrono la deprivazione di una o due ore, ma che sono riposati dopo solo 4 ore di sonno. Li chiamano i super sleepy, ossia i superdormitori non per la quantità ma per la qualità del loro dormire. I "dormitori brevi" presentano una mutazione sul gene hDEC2 che rgola i cicli sonno-veglia che permette loro di dormire meno dei comuni mortali senza soffrirne. Per queste persone andare a dormire alle 2 e alzarsi alle 6 è perfettamente normale e non provoca nel loro organismo alcuno squilibrio nè a livello fisico nè cognitivo. Questi fortunati soggetti non percepiscono stanchezza e possiedono il dono di poter disporre di un surplus di tempo per fare ciò che desiderano. Secondo gli esperti sarebbe un vantaggio competitivo adattivo - come dargli torto - e, se usato bene, permette una eccellente carriera e una vita intensa e soprattutto, piena di atività. Dormire solo 4-5 ore permette di avere il 20% di tempo in più rispetto ai comuni mortali. Non riesce invece sforzarsi di dormire meno nei soggetti che non presentano tale assetto genetico. La deprivazione di sonno, tanto per intendersi, è uno dei metodi usati nella tortura dei prigionieri di guerra, quindi sottraendo ore al riposo notturno non si guadagna nulla giacchè le prestazioni sono destinate ad un calo repentino: performances povere, facoltà cognitive al minimo, attenzione bassa e se non bastasse, irritabilità. E, al lato opposto, se la media delle persone sta bene con sette, otto ore di sonno, una percentuale di essi ha bisogno almeno di dormirne dieci e raggiunge il vero riposo con undici. Insomma, sembra che ognuno di noi abbia un suo bisogno fisiologico che farebbe bene a rispettare. La differenz sostanziale tra gli short sleepers e gli insonni e che questi ultimi dormono poco ma non si sentono bene, anzi percepiscono la fatica, dormirebbero di più se potessero e si aiutano a dormire con rimedi comportamentali o farmaci, mentre i primi si alzano e stanno bene, anzi, benissimo e soprattutto, hanno tutta la mia invidia....
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