lunedì 11 aprile 2011

Alla ricerca dell'imperfezione...


Sono incredibilmente attratta da un dettaglio imperfetto sul volto delle persone attraenti. Le donne più belle che apprezzo sono quelle dal volto asimmetrico, dal dettaglio inconsueto, dall'imprevisto che dà fascino all'insieme.

Faccio alcuni esempi: lo strabismo e il diastema di Loren Hutton ne fanno per me una delle donne più affascinanti del pianeta, il viso allungato e gli occhi vicini di Kim Raver e di Alessandra Ambrosio che non ha impedito loro di diventare una splendida attrice la prima e una super model la seconda. E poi il neo di Marilyn e di Cindy Crawford e via discorrendo. La bellezza assoluta e regolare invece mi annoia, preferisco qualcosa di inaspettato che dia un'emozione, che faccia palpitare il cuore e i sensi. Così i volti non perfettamente simmetrici, fuori dei canoni della sezione aurea che trovo molto sensuali. Insomma, ho i miei gusti. Non a caso gli uomini della mia vita non erano belli in senso classico ma molto fascinosi, anche se la bellezza maschile ha per me una importanza relativa, mi colpisce di più la postura, il gesto, l'eleganza. L'uomo troppo bello è noia, no, non ho detto gioia, ma noia noia noiaaaaa

1 commento:

Taglia46 ha detto...

Anche io sono sempre stata attratta dal fascino dell'imperfezione...certi mostri!!!