Casalinghe in libera uscita con Fiorello

Ammesso che gliene freghi qualcosa a qualcuno vorrei raccontarvi le mie impressioni sulla trasmissione di Fiorello e Baldini Viva Radio 2 vista dal vivo.
Eravamo il gruppo di casalinghe disperate, più nutrito del solito, sette in tutto. Alcune hanno abbandonato mariti, figli in fasce e carriere per essere, dalle 13.40 alle 15.00 a guardare il bel Fiorello. Ho temuto che ad un certo punto dalla nostra postazione cominciassero a volare slippini e reggiseno, ma per fortuna le ragazze si sono ricordate di essere madri di famiglia e mi hanno evitato una figuraccia.
Carino, si, divertente, a tratti, ma non c’è nulla da fare, è una trasmissione radiofonica e non la puoi far diventare televisiva. Non basta il pubblico in sala per trasformarla, è diverso proprio il ritmo, il linguaggio. Insomma, quando la senti alla radio fa ridere perché, proprio mentre stai facendo altro, ti folgora con una battuta. Mentre per un’ora e quaranta non regge, il ritmo è troppo lento anche se alcuni dei personaggi di Fiorello, che lui imita stando in una cabina telefonica, sono divertenti.
Mentre Lynette controllava i tacchi della Santanchè, ospite insieme a Giovanardi, salvo poi affermare che è bella, si, un po’ tirata, certo, ma me la immaginavo più alta, l’altra (Cris) sperava in un autografo che il bel Fiore non ha concesso a nessuno.
Sono uscita un po’ perplessa sul fatto che la radio possa reggere un pubblico che, per il privilegio di vedere i due lavorare in diretta, come una strana qualità di guardoni, accettano di annoiarsi in qualche momento. E poi devo dirla tutta, mi ha fatto un po’ l’effetto “mago di oz”. Se li senti alla radio sembrano immensi, mentre guardarli al lavoro, con gli autori che scrivono in diretta le battute, beh, toglie molta magia.
Credo che il più figo di tutti alla fine sia stato proprio Mike Buongiorno, che è quello che si diverte più di tutti… e le mie amiche, che nella versione un po’ sgallettata sono ancora più deliziose.