venerdì 6 novembre 2009

Eccelibro: Il gioco dell'angelo


Premetto che sono stata stregata da L'ombra del vento insieme ad altri milioni di lettori in tutto il mondo e che quindi ho atteso con grande aspettativa il nuovo Il gioco dell'angelo, da poco pubblicato in edizione economica.

Prima di scrivere questa recensione però ho avuto bisogno di alcune settimane per metabolizzare ed ecco qui le mie osservazioni: Zafon è di certo un grande scrittore ma in questa sua seconda prova non mi ha convinta completamente. Ora, diciamo che non è mai facile eguagliare un esordio che ha avuto un successo planetario e quindi ci può stare. Se i personaggi sono affascinanti e i suo modo fotografico di descriverne i movimenti, la personalità e le emozioni è sempre straordinario non così della trama che è troppo barocca, involuta, in alcuni tratti poco scorrevole. La mia impressione è che abbia avuto l'ansia di esagerare, percepisco una certa insicurezza, come se non fosse convinto e volesse complicare le cose. Alcuni aspetti rimangono confusi e inutilmente complicati. In alcuni tratti non scorre affatto, non convince. E' un buon libro che ha avuto un cattivo editor. Una piccola delusione che sono certa sarà compensata dal terzo libro, "Marina" che ha appena visto la luce per i tipi di Mondadori. Stavolta è andata così e nonostante ciò, rimane un grande grandissimo scrittore...

Nessun commento: