lunedì 17 dicembre 2007

Un solo gesto.


Quando un solo gesto vale piu’ di mille parole….
Quando le parole non bastano, quando non sarebbero capite.
Quando vuoi esprimere il tuo disappunto. In risposta alla malafede, alla mancanza di rispetto, al disprezzo per il proprio dolore.
Quando una persona ti ferisce e poi sorride soddisfatto al pensiero di averti ferito, beh, merita solo una cosa.
Un sonoro, perfetto, ceffone.
Che esprime tutto il mio disprezzo.
E dopo questo ho detto tutto e nessuna parola potra’ piu’ essere pronunciata.
Per che’ non sopporto le offese gratuite, perche’ l’onore e’ una parola che ha un senso, perche’ dormo il sonno del giusto.
Perche’ non capisco le vendette e ancor meno quelle squallide. Perche’ mi urta l’ignoranza e la pochezza. E allora dico ‘no’. Un no, sonoro.
Uno schiaffo perfetto. L’avevo in mano dal 28 novembre. Ora finalmente e’ arrivato alla sua destinazione finale. Altro che schiaffo morale.
Quando ce vo’, ce vo’.

2 commenti:

Luc ha detto...

e ogni tanto, in effetti, "ce vo’" !!

Anonimo ha detto...

Mi piace pensare che il Natale riesca a cancellare le incomprensioni, l'indifferenza, la cattiveria che purtroppo caratterizzano la vita di molti, lasciando posto ad una grande apertura di cuore.