giovedì 10 luglio 2008

Stella


Vita eccitante, non c'è che dire... devo separarmi da tutto ciò che ho costruito in questi anni. Ma ha ragione Bea: 'sono solo oggetti'. Fa male però. Forse più che per gli oggetti per la sensazione di dover cedere, doversi arrendere, non avercela fatta.

Comunque alla fine sei stato tu l'unico a darmi una parola di conforto. Mi hai detto: ce la farai, hai tutti i numeri. Solo a te ho chiesto aiuto. Quello per cui mi sono fatta un po' male, quello che mi ha spinta a farmi consolare dall'altro. Risultato? Ora sei tu che consoli me. Panta rei e tutto torna all'origine, il mare, la terra.

Me la farei volentieri una vacanza con te, passeggiate lunghe sulla spiaggia, la testa poggiata sul tuo torace. Null'altro, non è il sesso che mi manca. Anche tu hai i tuoi difetti. Non ascolti sempre ma per fortuna ascolti quando è necessario e allora ci sei, per me. Strane forme di amore e tenerezza. Ora vorrei metterti nelle orecchie le mie cuffiette di Hello Kitty e farti ascoltare quello che ascolto io. Non c'è bisogno di parole. La nostra sarà una amicizia eterna. Lo sapevamo già. Grazie mia stella immensa.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ognuno ha una stella...un angelo custode, uno spirito guida che ci si sente vicino quando serve...tu hai la fortuna di conoscerlo e poterci parlare quando davvero conta! Sai di avere un tesoro...

Giulianissima ha detto...

Sul messenger l'ho nominato stella, perchè questo è per me. Una ragazza una volta mi lesse le carte: azzeccò in tutto, finendo col dirmi che mi aspettava il sole, un amore grande che mi avrebbe fatto da guida. Così è stato, almeno lo credevo fino a pochi giorni fa. eravamo l'oasi in cui rifugiarci entrambi, in cui deporre le armi e liberarci delle maschere. Ora le armi le impugniamo, ma puntano dritte sui rispettivi cuori. Il mio è in frantumi, il suo non so, non risponde al telefono, non si fa sentire né vedere.
"Sono il tuo sole" mi dice spesso. Sono all'ombra, quando torni?