lunedì 29 marzo 2010

La felicità è piccola

Spostare i mobili del salotto dopo qualche anno e scoprire come è bella e luminosa la casa diversa. E' una metafora della vita, saper cambiare le cose con elementi che si hanno già e scoprire che può essere bello. E poi due passi all'outlet mano nella manina e vedere che hanno aperto il negozio di Camomilla. Tutte e due con gli occhi sgranati e pieni di gattine di Hello Kitty e accessori e borse, tanto da non comprare quasi nulla per l'imbarazzo della scelta. E poi le tazze di Ginori che finalmente completeranno il servizio che si era mezzo rotto e pagarle meno della metà. Sono piccole gioie che condivido con la mia famiglia, piccole cose che mi completano. Piccoli attimi di una piccola vita in cui mi rintano perchè tutto il resto è sgradevole. E mi trovo spesso a pensare che se dopo alcuni milioni di anni l'evoluzione umana ci ha portato qui, a quello e quelli che ci circondano, beh, la natura non è poi così perfetta. Ed ecco che solo la manina calda di mia figlia e una tazza bianca mi riconciliano col mio piccolo universo.

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