giovedì 21 febbraio 2008

Chi lo ha visto?


Si torna a parlare del celeberrimo «punto G», l'area della vagina che sarebbe fondamentale per l'orgasmo femminile. Il professor Emmanuele Jannini Docente di Sessuologia Medica, dell'università de L'Aquila, lo ha «fotografato» in un gruppo di donne individuandolo in un piccolo ispessimento della parete che divide la vagina dall'uretra. Le donne che hanno questo particolare anatomico sarebbero quindi quelle che possono avere il cosiddetto «orgasmo vaginale». Jannini ha osservato questa piccola area su un campione di donne attraverso un semplice strumento di uso routinario nella diagnostica ginecologica, l'ecografia transvaginale. Il suo studio è stato pubblicato su una delle riviste mondiali più prestigiose nel campo della sessuologia, il Journal of Sexual Medicine.


(Fonte: Corriere)

Il professor Jannini ha selezionato un gruppo di donne capaci di avere un orgasmo vaginale, mentre è noto che alcune lo hanno solo stimolando il clitoride e altre, le più sfortunate, non lo hanno per nulle e altre ancora, li hanno tutti e due. Faccio questa precisazione a favore dei maschietti che del funzionamento delle donne non sanno sempre tutto. E quindi, repetita juvant ;)

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