lunedì 13 aprile 2009

Per una scarpa firmata

Come farti capire mia cara amica che non è tutto? Mi hai chiesto: 'come hai fatto a trattare male un uomo che ti ha regalato un gioiello di Tiffany?'. Ma che domanda è? Io non giudico un rapporto dai doni, non giudico un uomo da quello che di materiale mi da. Certo un dono prezioso fa piacere, ma non è tutto. Valuti col tuo metro ed è una misura falsata. Come? Hai lasciato un uomo che a Natale ti portava da Bulgari. Si, perchè l'oro e diamanti hanno senso solo nel calore del suo abbraccio. Come puoi valutare un rapporto dalle cose? Come puoi giudicare un buon matrimonio dalle borse e i cappotti firmati? Non hai capito proprio nulla, mia cara, superficiale amica. Quanto mi dispiace quando mi chiedi se il mio anello viola sia vero. No, non lo è. Quando guardi le mie belle scarpe piene di dolore e solitudine. Come puoi paragonare il tuo saldo matrimonio alle mie scarpe firmate. Lo capirai solo quando avrai perso il privilegio di una persona con cui cucinare insieme e alla quale appoggiarti sul divano dopo 16 anni di vita in comune. Non ti posso giudicare, ma posso sussurrarti che sbagli, spero che il soffio arrivi al cuore. Tu che guardi altrove e cerchi quello che non hai vissuto rischiando tutto su un numero sbagliato.

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