martedì 29 gennaio 2008

La gatta...da pelare




Eccola qui, la sottoscritta. Non ci avevo fatto caso che Leo mi avesse definita una 'gatta da pelare' ma quando mi ha definita così un altro amico ieri, beh, mi ha sorpresa. Si, lo so, sono complicata, difficile da gestire e non amo essere accarezzata contro pelo. Ho una certa tendenza al controllo, sono precisa, esigente, talvolta rigida. Insomma una vera rogna. Ci vogliono persona speciali, che mi sappiano prendere dal lato giusto e allora, sono un miele. Ma se mi pesti un piedino e lo fai apposta, ecco che ti do' una tortorata con un bastone nodoso alla Fred Flinston negli 'Antenati'.


Ma dopo la perplessità di sentirmi definire una 'gatta' è arrivata anche la frase: 'non è difficile adorarti'... e allora, si, va bene anche essere un po' gatta. Prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr (fusa)



5 commenti:

marge ha detto...

Bhe hai ragione...i gatti bisogna saperli prendere per il verso giusto....ma sono degli animali stupendi...cosa che non posso dire per le "gatte morte"...

MissPurple ha detto...

Tranquilla, qui di morto non c'è nulla ma proprio nulla, tutto vivo e vegeto :)

Luc ha detto...

meno male !!

Anonimo ha detto...

JOhann è l'esatto contrario della gatta morta....lei è diretta, schietta, sincera e "pallosa" come la chiamo io...non nel senso di noiosa ovviamente...lei sa a cosa mi riferisco....

Anonimo ha detto...

Di solito le gatte, animale che più mi piace, anzi aggiugo adoro, GRAFFIANO e lasciano il segno. Attenzione allora, a non accarezzerle contro pelo, e sopratutto a non costringerle a stare sopra le proprie ginocchie. Se ne vanno via...a quattro zampe o con un bel salto. Sono Belle, libere e indipendenti. Ricordatevi del detto: " In amor vince chi fugge". ecco credo proprio che se volete la vostra micia, vicino a voi ricordatevi di questo proverbio. Credo che valga anche per i gattacci. Almeno con il mio era così. ciao, Mx (maxshanna)