Cinque dispositivi erano stati trovati ieri in punti diversi della città
Arrestato Peter Berdovsky, di 27 anni, per aver piazzato i congegni
Boston chiusa per allarme terrorismo ma era solo una trovata pubblicitaria
La Cnn che aveva 'strillato' in diretta la notizia ha poi diffuso il mea culpa di Turner Broadcasting
Boston chiusa per allarme terrorismo ma era solo una trovata pubblicitaria
La Cnn che aveva 'strillato' in diretta la notizia ha poi diffuso il mea culpa di Turner Broadcasting
BOSTON - Colossale malinteso ieri a Boston: la città del Massachusetts è rimasta chiusa per ore per un allarme terrorismo che si è rivelato alla fine la trovata pubblicitaria per un popolare cartone animato televisivo la cui versione in lungometraggio, prodotta dalla Turner Broadcasting, sta per approdare nelle sale Usa. In manette è finito un 27 enne, Peter Berdovsky, che ha materialmente collocato almeno uno dei congegni. "E' stato uno scherzo, e non è divertente", ha detto il governatore Deval Patrick dopo che la Fox News ha messo a confronto uno dei presunti 'pacchi bomba' con un giocattolo della Hasbro in cui una serie di lucine colorate sono allineate nella sagoma di un extraterrestre del cartone animato Aqua Teen Hunger Force che il 23 marzo arriverà nelle sale. "Aqua Teen Hunger Force ha chiuso una città", ha detto l'anchor della rete agli spettatori.
I cinque dispositivi elettronici sospetti erano stati trovati in punti diversi di Boston, provocando allarme in città e la chiusura di alcune grandi arterie cittadine e del Charles River, il fiume che attraversa la città del New England. La Guardia Costiera aveva chiuso gli accessi al fiume e pattugliato l'area, dopo che uno dei dispositivi era stato trovato sotto un ponte. In precedenza, la polizia aveva fatto detonare uno dei congegni che si trovava sull'autostrada 93, una delle più transitate dell'area, rimasta chiusa al traffico a lungo. Il congegno non conteneva esplosivo, ma aveva cavi elettrici e circuiti elettronici che sono stati scambiati per un ordigno. Un altro dei pacchi era stato trovato all'esterno di un ospedale. La Cnn, che aveva 'strillato' coi toni allarmistici della diretta l'allarme per tutta la mattina, nel primo pomeriggio ha fatto marcia indietro e diffuso il mea culpa di Turner Broadcasting. In una dichiarazione inviata per e-mail al quotidiano Boston Globe il gruppo a cui fa capo anche la Cnn ha precisato che i presunti 'pacchi bomba' erano in realtà "luci magnetiche che non presentavano alcun pericolo".
I pacchetti in questione "erano parte di una campagna di marketing è già in corso in dieci città americane in appoggio al cartone Aqua Teen Hunger Force", ha fatto sapere la società. Un blitz pubblicitario durato due-tre settimane anche a New York, Los Angeles, Chicago, Atlanta, Seattle, Portland, Austin, San Francisco e Philadelphia, che a Boston ha avuto una cassa di risonanza inaspettata.
(Fonte: La Repubblica)
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