Le donne a cui mi ispiro
Qualche anno fa venne pubblicata la biografia di Hilary Clinton dal titolo: “Hilary, una vita una storia” (che in realtà mi ricorda un po’ la pubblicità di un liquore, ma andiamo avanti…)
Insomma ogni tanto qualcuno mi chiedeva perché leggessi proprio la storia della Clinton e io rispondevo ‘perché se devo ispirarmi a delle teste di cazzo mi basta guardarmi intorno tutti i giorni’. Lo so, non è una risposta educata, ma rende bene l’idea. Ogni tanto bisogna guardare oltre se stessi, oltre la propria realtà, anche oltre le apparenze. Hilary Clinton può piacere o meno, essere simpatica o meno, stimolare solidarietà femminile o adesione alle sue idee ma è e rimane una gran donna. Da First lady si è comportata da signora, da avvocato e da politico ha lavorato sodo, ha coraggio e ‘attributi’. E una a cui guardare per prendere il meglio. L’idea di Hilary è quella di una che si può permettere di fare il Governatore e di correre per la Casa Bianca. Non amo le donne di potere o quelle troppo sicure di sé ma Hilary è di più, è una che sposa la politica sin da ragazzina ed è una che fa delle azioni che rappresenteranno dei precedenti per tutte le altre dopo. Solo per questo dobbiamo ringraziarla. Non ce ne sono poi molte.
E’ ovvio che cerchiamo di imitare o comunque assomigliare a chi ci piace. Scegliamo dei modelli, estetici, comportamentali, ideologici, e i modelli servono a formare noi stessi. Noi donne forse a maggior ragione e da ragazzine, durante il complesso processo della costruzione della identità sociale è quasi ovvio. Madonna ad esempio è stato un modello lampante ed era imitatissima, io da ragazzina preferivo Olivia Newton John, più eterea e delicata.
Ma alcuni modelli li ho incorporati e fatti miei, o forse sono loro che mi si addicevano, che mi assomigliavano e quindi stasera vi dirò chi sono le donne a cui ho sempre guardato e che ho tentato di imitare nello stile. Questo vi dirà molto di come sono e di come penso: e vi dirà chi mi ha ispirato il modello di bellezza classica che seguo:
Grace Kelly, una borghese americana con le fisique du role della principessa
Jacqueline Smith, una delle attrici della serie Charlie’s Angel, una bruna dalla bellezza dolcissima e non a caso più volte si è guadagnata il titolo di “donna più bella del mondo”
Lauren Hutton, modella e attrice di American Gigolo con Richard Gere, una bellezza raffinata e imperfetta ma straordinariamente intrigante, era lievemente strabica e aveva i denti divisi ma è una meraviglia
Federique Van Der Waal, modella olandese, top negli anni ’80, non famosissima come le colleghe ma straordinariamente bella ed elegante, semplicissima ed eterea
Non sapete chi sono? Cercate su Google tra le immagini, sono tutte li...
Qualche anno fa venne pubblicata la biografia di Hilary Clinton dal titolo: “Hilary, una vita una storia” (che in realtà mi ricorda un po’ la pubblicità di un liquore, ma andiamo avanti…)
Insomma ogni tanto qualcuno mi chiedeva perché leggessi proprio la storia della Clinton e io rispondevo ‘perché se devo ispirarmi a delle teste di cazzo mi basta guardarmi intorno tutti i giorni’. Lo so, non è una risposta educata, ma rende bene l’idea. Ogni tanto bisogna guardare oltre se stessi, oltre la propria realtà, anche oltre le apparenze. Hilary Clinton può piacere o meno, essere simpatica o meno, stimolare solidarietà femminile o adesione alle sue idee ma è e rimane una gran donna. Da First lady si è comportata da signora, da avvocato e da politico ha lavorato sodo, ha coraggio e ‘attributi’. E una a cui guardare per prendere il meglio. L’idea di Hilary è quella di una che si può permettere di fare il Governatore e di correre per la Casa Bianca. Non amo le donne di potere o quelle troppo sicure di sé ma Hilary è di più, è una che sposa la politica sin da ragazzina ed è una che fa delle azioni che rappresenteranno dei precedenti per tutte le altre dopo. Solo per questo dobbiamo ringraziarla. Non ce ne sono poi molte.
E’ ovvio che cerchiamo di imitare o comunque assomigliare a chi ci piace. Scegliamo dei modelli, estetici, comportamentali, ideologici, e i modelli servono a formare noi stessi. Noi donne forse a maggior ragione e da ragazzine, durante il complesso processo della costruzione della identità sociale è quasi ovvio. Madonna ad esempio è stato un modello lampante ed era imitatissima, io da ragazzina preferivo Olivia Newton John, più eterea e delicata.
Ma alcuni modelli li ho incorporati e fatti miei, o forse sono loro che mi si addicevano, che mi assomigliavano e quindi stasera vi dirò chi sono le donne a cui ho sempre guardato e che ho tentato di imitare nello stile. Questo vi dirà molto di come sono e di come penso: e vi dirà chi mi ha ispirato il modello di bellezza classica che seguo:
Grace Kelly, una borghese americana con le fisique du role della principessa
Jacqueline Smith, una delle attrici della serie Charlie’s Angel, una bruna dalla bellezza dolcissima e non a caso più volte si è guadagnata il titolo di “donna più bella del mondo”
Lauren Hutton, modella e attrice di American Gigolo con Richard Gere, una bellezza raffinata e imperfetta ma straordinariamente intrigante, era lievemente strabica e aveva i denti divisi ma è una meraviglia
Federique Van Der Waal, modella olandese, top negli anni ’80, non famosissima come le colleghe ma straordinariamente bella ed elegante, semplicissima ed eterea
Non sapete chi sono? Cercate su Google tra le immagini, sono tutte li...
1 commento:
Signora Johann,
è troppo forte!!! Vivendo in Toscana è divenuta anche Lei una toscanaccia!!!!! Ogni tanto Le scappa qualche espressione colorita ma questo la rende ancora più simpatica!!!!
Quanto alle donne che l'hanno ispirato, avrei scommesso su Hillary Clinton...è una che ha le palle come Lei!
Grace Kelly era fantastica, una delle più belle donne del 900...una classe infinita...condivido la sua opinione sulla Hutton e sulla Smith...non conosco la Van Der Waal ma mi documenterò...
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