domenica 9 settembre 2007


Queste mattine dal freddo pungente non mi dispiacciono per niente.

Un clima frizzante dopo il caldo torrido. Evoca morbide sciarpe e confortevoli cappotti che avvolgono il corpo come un abbraccio. Il sole è sempre accecante, anche alle 8 del mattino, penetra la retina e raggiunge tramite il nervo ottico, il cervello.

La musica di Jill Scott accompagna il mio viaggio mattutino attraverso Roma ancora assonnata ma maestosamente bella anche appena sveglia, come solo le star sanno essere.


La musica mi porta lontano e mi conforta, penetra nelle cellule e sembra scorrere insieme al flusso sanguigno, anche il battito cardiaco si adegua al ritmo della musica.

Parla di risvegli sotto un cielo impregnato di mare, aria tersa, il motore di un 1200 che arriva ai nervi come caffeina.


E' molto bello e romantico, ma quanto durerà? E ha davvero importanza?

Credo di non avere nè il tempo nè le energie per qualcosa di più. Voglio mettere spazio e tempo nel mio cuore.

Aspetto la magia, che non si sceglie, ma sceglie te. E allora si, sono fuochi d'artificio anche al mattino, ben visibili per chi vuole.

1 commento:

Il Casalingo di Voghera ha detto...

Sesto potere, davvero un nome azzeccato per descrivere la Rete.
Nome peraltro solo italiano, visto che sia "Quarto potere" che "Quinto potere" in America avevano altri nomi, cioè "Citizen Kane" e "Network".
Comunque...suggestivo.