domenica 9 settembre 2007

vivere...bene


Raccolgo lo stimolo di Maurice che dal Bistrot (www.bistrotchezmaurice.com) si/ci chiede se davvero per vivere bene sia necessario lavorare molto....


Parliamoci chiaro, per vivere bene non è necessario avere i soldi, ma di certo aiuta. Si può vivere bene anche ‘altrimenti’, prova ne è il fatto è che qualsiasi cifra guadagnamo i soldi non ci bastano mai, perchè adeguiamo i nostri bisogni a gradini crescenti di reddito ed abituarsi al bello è piuttosto facile. Però vi voglio dire la mia. Due anni fa ho lavorato per un ottimo stipendio, mi alzavo alle cinque e mezza, tornavo a casa alle otto di sera, avevo a malapena la forza di mangiare, andavo a letto e l’indomani tutto ricominciava da capo. Morale, ero piena di soldi ma non avevo il tempo di spenderli e stavo perdendo il controllo della mia famiglia.Morale, ho mollato subito, prima di bruciarmi. Poi ho fatto delle scelte costose e ora sono tornata a lavorare in una struttura (di solito sono una free lance). Non ci voglio morire, lavoro per coprire i buffi e andare in paro, magari mettere da parte qualcosa. Raggiunto l’obiettivo, torno alla mia libertà.Ma faccio una ulteriore riflessione: mi è capitato di giocare e stimolare gli amici a dirmi quanto vorrebbero vincere al superenalotto. In genere vorrebbero 20, 30, 40 milioni di euro. A me ne basterebbero uno, al massimo due. Estinguere il mutuo della Toscana e comprare una casetta confortevole a Roma, nulla di eccessivo, solo quello che serve, magari un bel terrazzino, comprare una macchina e tenere da parte un bel gruzzolo per gli studi di mia figlia. Insomma sapere di non dover tirare ogni mese l’anima coi denti e garantire alla piccola di scegliere dove vorrà studiare. Punto. Non mi interessa fare il giro del mondo in jet privato, non me ne frega nulla della villa al mare. Mi piacerebbe avere un cavallo da 1000 euro, magari salvato dal macello, e una persona che ci bada quando non ci sono. Aiutare gli altri, garantire a mia madre una vecchiaia serena. Vivo per apprezzare quello che ho, non per soffrire pensando a quello che non ho. Il mondo è troppo pieno di cose belle per desiderarle tutte. Io credo che sia necessario lavorare il giusto e poi tenere tanto tempo per fare ciò che piace e stare con le persone che amiamo.

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