lunedì 15 dicembre 2008

Caro Silvio....

Caro Silvio,

non sai quanto io apprezzi il tuo invito ad essere ottimisti. Leggo la tua dichiarazione e mi si apre il cuore: 'soltando spendendo si riuscira' ad uscire dal circolo vizioso del pessimismo' e poi aggiungi 'Per Natale spendete, non e' il momento di risparmiare'. Dolci, soavi parole per le mie orecchie. Io, da inguaribile ottimista quale sono sempre stata, anche prima della pubblicita' della Trony, seguiro' la tua esortazione in maniera pedissequa. Nell'ordine: il 31 dicembre per festeggiare il nuovo anno paghero' una rata di mutuo di 12mila euro che ho messo da parte faticosamente negli ultimi sei mesi. Poi paghero' con una certa allegria piu' di 500 euro di contributi previdenziali, 3000 euro di acconto sull'iva del prossimo anno (anche se non comprendo bene perche' io i soldi li debba versare in anticipo quando li guadagno in ritardo). Il tutto tenendo conto che quest'anno ho lavorato solo 5 mesi su 12 grazie ai contratti precari che allietano la mia vita. Il 1 gennaio poi saro' di nuovo in mezzo ad una strada per la quarta volta in due anni, questo nonostante un curriculum professionale da far invidia. Con un allegro corollario di bollette tiscali, vodafone, acea, enel per una cifra che si aggira sui 400 euro. Inoltre daro' a mia madre pensionata un assegno di 200 per aiutarla a far fronte alle sue spese. Ovviamente non riesco piu' a risparmiare un euro da almeno cinque anni e il mio conto non e; rosso, ma sta diventando viola, quindi di moda. Per i regali di Natale io e la mia mamma abbiamo realizzato delle sciarpette a mano da regalare alle amiche. Solo a mia figlia compreremo qualcosa, entro i 30 euro, va bene, facciamo 35 e non se ne parli piu'. Ma lo faro' permeata dall'ottimismo che non ci fa difetto. E buon Natale anche a te.

2 commenti:

Luc ha detto...

beh, ben scritta e molto molto "polite". io gliela manderei veramente. però attenta perchè due sono le possibilità. o ci prova, o ti da della comunista. scegli te la meno peggio.
;^)
scusa l'ironia che spero non sia fuori luogo. ma è la comune situazione di un sacco di liberi professionisti che non sono ricconi, ma solo lavoratori costretti a non avere un contratto stabile. e poi a me l'anticipo dell'iva è una cosa che mi ha fatto veramente sempre incazzare moltissimo. è un vero non sense all'italiana.

ruben ha detto...

Posso aggiungere?
"...E, nonostante tutto, ho l'aria di una che anche nelle peggiori delle situazioni saprebbe mantenere sempre un perfetto aplomb. Contrariamente a quelli come voi e le vostre mogli nullafacenti, che al minimo disagio si concedono alle figure più infamanti."
Sottoscrivo la lettera!