lunedì 24 marzo 2008

Il frutteto della memoria e altri progetti


E' tempo di piantare, amici cari. E' tempo di scegliere gli alberi per il frutteto. Sostituire quelli che non ce l'hanno fatta, arricchire la varietà, coltivare per il futuro che verrà. Avere un frutteto è come amare, devi dargli cure, acqua, nutrimento e ogni tanto smuovere la terra.

E il mio frutteto sta per avere una variazione di rotta. Non più solo un luogo di presente, ma un luogo di memoria. Sta per cambiare il suo senso in un progetto che nasce per un'amica. La sua straordinaria mamma è mancata lo scorso anno e volevamo dedicarle un posto che avesse radici della memoria e fronte mosse dal vento dolce della Toscana. Per lei ci sarà quindi un nuovo albero, scelto dalla figlia e a lei dedicato. Vicino ci sarà un albero per mia nonna e un altro dedicato a mio padre. Un albero per ogni persona cara per me o per gli amici a cui voglio bene. Un luogo di bellezza e di pace. Un posto per raccogliersi e ricordare. Un luogo dove tornare.

Ma forse ci sarà anche altro. Una collinetta sferzata dalla salsedine, magari coltivata ad ulivi, che goda del sole della nostra amata Sicilia e che guardi al mare. Mi sono già attivata, Ele. Su questo siamo perfettamente in sintonia.