sabato 17 gennaio 2009

Eccelibro: Economia emotiva

Bellissimo, approfondito, rigoroso, ma allo stesso tempo di facile comprensione, scorrevole, divertente e coinvolgente. L'ho divorato in due giorni e ne sono entusiasta, Motterlini è uno dei pochi italiani capace di affrontare un argomento scientifico in maniera accessibile. Ha lo stile anglosassone, ti coinvolge e ti spiega in maniera estremamente chiara. Una vera rivelazione, tanto che comprerò subito il suo libro del 2008 "Trappole mentali". Cosa si nasconde dietro i nostri conti quotidiani? Tutt'altro che la razionalità, ma una serie di scorciatoie cognitive, intuizioni - il più delle volte errate - e pregiudizi. Un libro che consiglio a tutti, proprio a tutti. Spero di poterlo intervistare al più presto. Deve essere un piacere discuterci insieme e raramente mi entusiasmo così tanto per un autore italiano. Il buon Luca De Biase ci prova con la sua Economia della Felicità, ma pur scrivendo bene si vede che scrive per sè, con quell'aria di dire 'vedi come sono bravo?'. Si dilunga, cita Kahnemann ma non lo spiega, non lo porge, te lo somministra con il tono di dire: 'io lo so e tu no'. Insomma De Biase bocciato, perchè ha avuto una interessante intuizione ma non è stato capace di svilupparla e di renderla coinvolgente. Motterlini promosso, con lode e se fosse possibile, bacetto accademico.

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