sabato 21 luglio 2007

"Nero è bello", no ai saponi al mercurio


Un interessante articolo sulla campagna lanciata in Africa dalla missionaria Chiara Castellani.


''No ai saponi al mercurio per schiarire la pelle''. Campagna ''Nero è bello''

La campagna parte dal Congo ed è appoggiata dall'associazione PeaceLink e diffusa sul sito www.kimbau.org. La denuncia del medico Chiara Castellani, missionaria laica nel Congo
I saponi al mercurio TARANTO - ''Nero è bello'' è il nome della campagna contro i saponi al mercurio lanciata dalla dottoressa Chiara Castellani, medico chirurgo che opera come missionaria laica nel Congo. Infatti i congolesi stanno utilizzando un sapone al mercurio per schiarire la propria pelle. La dottoressa Castellani ha quindi denunciato quanto sta accadendo: “Il primo aspetto criminale è la tossicita neurologica del mercurio e di conseguenza del prodotto a base di mercurio, che proprio per questo è stato proibito in Europa”, spiega Chiara Castellani. “Nel mio piccolo - continua - la campagna l'ho iniziata da almeno dieci anni, lanciando nelle latrine il micidiale sapone, insistendo con i giovani che il mercurio paralizza gli spermatozoidi, dicendo alle studentesse della scuola infermieri che Rita Levi Montalcini aiuta le donne nere e che - se vogliono divenire bianche - perderanno il diritto alla borsa di studio".I saponi al mercurio di cui la dottoressa è riuscita a inviare delle foto provengono l'uno dalla Svizzera e l'altro dagli Emirati Arabi. Ufficialmente il sapone viene esaltato per suoi poteri germicidi: “Qui - sostiene la dottoressa – tutti lo chiamano "sapone antisettico" senza contare che la flora batterica normalmente presente sulla nostra pelle non va eliminata perché ha un ruolo protettivo contro i funghi e contro la flora patogena”. “Ma il secondo aspetto veramente criminale – chiarisce la Castellani – è il razzismo insito nella pubblicità del prodotto, in modo più o meno palese. Il sapone infatti distrugge anche i melanociti, che divengono incapaci di produrre la melanina, il pigmento che scurisce la pelle e che rende la pelle nera. Sottovoce, nel nome commerciale ("extra-clair"), si sottolinea che schiarisce la pelle. Ancora più sottovoce si sottolinea che la pelle bianca sarebbe molto più bella della pelle nera”. La campagna “nero è bello” è appoggiata dall'associazione PeaceLink ed è diffusa sul sito http://www.kimbau.org/ sul quale la dottoressa Chiara Castellani mantiene una canale di comunicazione con i sostenitori dei suoi progetti. (Daniele Marescotti per Redattore Sociale)
Nella foto: il cantante americano Jay Z

Nessun commento: