martedì 24 aprile 2007

CAPITA


Capita che ti innamori di qualcosa di cui non hai assolutamente bisogno, qualcosa di superfluo, ma che non ti esce dalla testa.

Qualcosa di bello e io al bello sono particolarmente sensibile.

Qualcosa che brilla e qui non ne parliamo nemmeno.

Qualcosa che non ti esce dalla testa e chissà com'è, non è vero, ma pensi che con quella cosa tutto sarà diverso, tu sarai diversa e brillerai anche tu.

Un capriccio, nient'altro o forse una piccola forma di compensazione, una sorta di premio per essere così brava a mandare avanti tutto come un giocoliere.

Tutti puliti, stirati, il frigo pieno, la casa pulita, la tata contenta, la figlia sorridente, il lavoro che va, e anche il ricamo a punto croce procede e poi mille altre rogne affrontate e risolte e il compagno felice.

Insomma, a fronte di tutto ciò me lo meriterò pure un giocarello tutto per me.....

1 commento:

diamanterosa ha detto...

E mai che ti venga voglia, che ne so, di un paio di collant, di un maglioncino, di un mazzo di fiori!:-)

Buongustaia, signora cara, buongustaia. Vogliamo parlare del LeoCut di Bibigì? Parliamone, signora, parliamone pure!