mercoledì 11 aprile 2007


Ci vuole la conoscenza della lingua, per una corretta pronuncia, ma per il significato basta il senso.
Quella delle scritte è sempre stata una mia mania. Ne ho raccolte diverse in giro per l’Italia ed ho deciso di andarle a ricercare negli archivi per metterle nel blog, a disposizione di chiunque voglia farsi due risate. La gente è capace di fare segnalazioni molto divertenti. Ma vi lancio un invito: mandatemi le vostre foto con annunci e cartelli divertenti.


Questo è l’annuncio segnalato all’ingresso del ristorante Maruzzella a Santa Maria al Bagno, da noi ribattezzato “ricciaro”.
I ricci freschi sono la loro specialità così come le crudité di ogni tipo.
Sono partiti tutti con la voglia di spaghetti coi ricci e se la sono finalmente fatta passare: siamo li tutti i santi giorni alle 14. Il tavolo quasi per strada, le tovaglie di carta, le mani sporche di riccio, il vinello servito nella brocca di plastica, al volo. Tutto fresco e vero. I nostri bambini che giocano a catturare i granchi e a fare i piccoli esploratori tra gli scogli. La piccola Elsa con gli occhi pieni di mare che fissa mentre la tata le infila in bocca la ‘patta’. E poi le passeggiate sul lungomare per osservare il mondo, così grande e pieno di bau bau.


Hanno tutti voglia di cose semplici, di profumi veri, di cibo da mangiare con le mani. Sono stati accontentati. E pensano già a quando torneranno.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Conosco perfettamente la Maruzzella perchè ci vado tutti gli anni essendo di quelle parti!!!!
Vorrei sottolineare ,oltre ai tavoli quasi in mezzo alla strada ,il fatto che questi siano di pietra (o di plastica) .Senza parlare del servizio ....avete conosciuto il cameriere Maurizio?Muscoli e abbronzatura fuori da una canotta degna de "Gli Incivili" di Roma!!!!
Il tutto contornato da un panoramico paesaggio di mare e fruscio di onde che finiscono col presentare nel fondo Gallipoli.
Un saluto a tutti coloro che sanno apprezzarlo!!!
Antonietta