mercoledì 30 maggio 2007

Cinismo

Ma perchè non mi stupisco? Perchè lo sospettavo dall'inizio? Sono diventata cinica?

Omicidio donna incinta, arrestato il marito
Sviluppi nell'inchiesta sul delitto nella casa di Compignano. L'uomo fischiato e insultato dalla folla. Funerali, lungo applauso al feretro

Roberto Spaccino portato via dai carabinieri (Arcieri)PERUGIA - Roberto Spaccino, 37 anni, è stato arrestato per l'omicidio della moglie Barbara Cicioni, 33 anni all'ottavo mese di gravidanza, uccisa nella sua abitazione di Compignano . L'uomo, accompagnato dai suoi legali Michele Toti e Luca Gentili, aveva lasciato intorno alle 14 la sua abitazione di Compignano e ha raggiunto la caserma di Marsciano, da dove poi è stato portato in carcere. I legali, parlando con la stampa, hanno affermato di non conoscere ancora i contenuti dell'ordinanza di custodia cautelare disposta dal gip di Perugia Marina De Robertis su richiesta del pubblico ministero titolare delle indagini Antonella Duchini. All'uscita, per essere accompagnato in prigione, l'uomo è stato fischiato e insultato dalla folla di persone che si era raccolta fuori dalla caserma dei carabinieri.
INDAGATO PER OMICIDIO VOLONTARIO - Antonella Duchini, il sostituto procuratore che coordina le indagini per l'omicidio, ha reso noto con un comunicato che Roberto Spaccino «è indagato per i delitti di omicidio volontario aggravato (futili motivi, crudeltà verso la vittima, rapporto di coniugio) per aver cagionato la morte della moglie Barbara Cicioni, maltrattamenti nei confronti della medesima e dei figli minori, calunnia nei confronti di ignoti, simulazione di reato».
GLI INDIZI - «Gli indizi - prosegue la nota - consistono principalmente in pregressi, usuali, gravissimi maltrattamenti nei confronti della Cicioni, comprendenti violenze fisiche e morali; nella palese simulazione dei reati di furto e rapina; nelle cause della morte (meccanismo combinato di natura asfittica - soffocamento - e neurologico - inibizione da compressione del nodo del seno con conseguente bradicardia - arresto cardiaco, derivante principalmente da azione violenta produttrice di lesioni di natura contusiva profonda); nell'ora della morte contrastante con la versione dell'indagato».

1 commento:

Anonimo ha detto...

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